Una volta raccolta, la plastica viene pressata per agevolarne il trasporto presso gli stabilimenti che si occupano di selezione e riciclaggio della plastica per il suo riutilizzo come “materia prima seconda“, ovvero come materia prima non vergine. Dalla raccolta della plastica, questa viene destinata o ai centri di selezione e riciclo oppure ai centri di compattazione.
La plastica, una volta raggiunto lo stabilimento di riciclaggio, viene inserita in un apposito impianto che provvede alla lacerazione degli eventuali sacchetti di raccolta. La prima selezione della plastica di tipo meccanico avviene in un vaglio rotante che separa le varie famiglie di plastiche in base alla loro dimensione.

A seguito di questa prima separazione meccanica che è effettuata dal vaglio rotante (una sorta di enorme centrifuga), avvengono delle ulteriori separazione a opera di lettori ottici che separano la plastica in base ai polimeri di composizione e a eventuali colorazioni, in questo caso la separazione non avviene con un movimento rotatorio (centrifuga) ma con dei soffi d’aria. A questo punto avviene una seconda compressione con stoccaggio dove si vanno a formare degli imballi omogenei dati dalle stesse tipologie di plastiche.